Anniversario della morte di Giulio Regeni

La morte di Giulio Regeni ha lasciato una eredità importante nella nostra coscienza, siamo arrabbiati per le ombre che l’Egitto non si è impegnato a dissipare sulle modalità e sulle circostanze in cui l’omicidio ha avuto luogo.

Oggi sono 5 anni dall’accaduto, la memoria va mantenuta viva, l’attenzione alta, mentre le istituzioni e gli organi giurisdizionali compiono il loro dovere.

Solo poche settimane fa alla Camera dei Deputati ho seguito la conferenza stampa con Roberto Fico e i familiari del ricercatore.

Ringrazio la Procura di Roma che ha chiuso le sue indagini, per l’ottimo lavoro svolto nel tentare di smentire la versione ufficiale egiziana, inaccettabile per ognuno di noi.

Aspettiamo le valutazioni della magistratura ma nel frattempo continueremo a cercare testimoni.

L’Italia – e l’Europa coesa – devono far valere il loro peso geopolitico in queste situazioni, non è possibile esprimere semplicemente rammarico per il giovane. L’iniziativa del Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, che ha portato oggi la questione di fronte al Consiglio Affari Esteri dell’Unione Europea, dimostra la massima coesione di principi e di intenti del MoVimento 5 Stelle per il raggiungimento della verità.

L’impegno costante del Presidente della Camera Roberto Fico è esemplificativo di quelle che devono essere le nostre azioni, invito chiunque ad ascoltarlo e esprimo ancora una volta tutto il mio sostegno ai genitori di Giulio, Paola e Claudio